martedì 3 gennaio 2017

Step 23 - Un colore "selvaggio"




Parlando di un collegamento materiale immediato tra il rosso fuoco e il suo lato "selvaggio" non si può che non pensare alla leggenda di Prometeo, colui che rubò il fuoco agli Dei.





"[...] Ma esso apparteneva agli Dei che ne erano assai gelosi ed era ben protetto nelle viscere della Terra nell'officina di Vulcano, il dio del fuoco, che fabbricava, con l'aiuto dei Ciclopi, i fulmini di Giove.
Prometeo pensò di rubarlo e una notte, dopo aver addormentato Vulcano con una tazza di vino drogato, rubò qualche scintilla che nascose in un bastone di ferro cavo; poi corse dagli uomini ed annunciò che recava loro il dono più grande.
Ben presto tutta la Terra brillò di fuochi attorno ai quali gli uomini cantavano felici! Le fiamme, il fumo e le grida di gioia destarono Giove che guardò in basso. Vide e comprese. Avvampando d'ira esclamò che colui che aveva rubato il fuoco doveva essere terribilmente punito, e vedendo Prometeo tra gli uomini capì di chi fosse stata la colpa. Incaricò Vulcano, colpevole di non aver saputo custodire a dovere il fuoco, di eseguire la condanna.

Vulcano, obbedendo a malincuore agli ordini impartiti da Giove, incatenò Prometeo su un'alta rupe; ribattendo col martello le infrangibili catene che aveva preparato. [...]"





http://www.prometeo-onlus.it/il-mito-di-prometeo/

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